Cos’è il grading e perché è importante per le carte Pokémon
Quando si parla di carte Pokémon, il termine “grading” ricorre sempre più spesso, soprattutto tra chi vuole proteggere o valorizzare la propria collezione. Ma cos’è, in concreto?
Il grading è una valutazione professionale della tua carta, effettuata da enti esterni specializzati che ne controllano ogni dettaglio: centratura, bordi, angoli, superficie e eventuali difetti di stampa. Al termine dell’analisi, la carta riceve un voto — di solito da 1 a 10 — che rappresenta il suo stato di conservazione.
A differenza di una semplice opinione personale, il grading è considerato un giudizio oggettivo, riconosciuto in tutto il mondo del TCG. È questo che fa davvero la differenza: una carta gradata non è più “bella a vista”, ma diventa un oggetto certificato, con un valore preciso e facilmente confrontabile sul mercato.
Il vantaggio immediato è la sicurezza. La carta viene inserita in una teca rigida e sigillata (la famosa slab), che la protegge nel tempo e la rende molto più semplice da conservare, mostrare o spedire in caso di vendita. Ma non è solo una questione estetica o di protezione: far gradare una carta dà ai collezionisti la garanzia che si tratti di un pezzo autentico e non contraffatto, un aspetto sempre più importante oggi che il mercato delle carte Pokémon è cresciuto in modo enorme.
Un altro punto spesso sottovalutato è l’impatto sul valore. Una carta che riceve un voto alto — soprattutto un 9 o un 10 — può aumentare notevolmente il suo prezzo di mercato. In alcuni casi, il grading può trasformare una carta interessante in un vero e proprio investimento, soprattutto se si tratta di edizioni vintage, prime edizioni o carte molto ricercate.
In breve: il grading è il modo più sicuro, trasparente e riconosciuto per dare alla tua carta Pokémon il valore che merita e proteggerla per gli anni a venire.
Quando conviene far gradare una carta Pokémon
Non tutte le carte meritano necessariamente di essere gradate. Farlo ha un costo, richiede tempo e va considerato come un vero e proprio investimento. Proprio per questo è importante capire quando conviene davvero e in quali casi, invece, può non portare alcun vantaggio.
Il primo criterio è il valore potenziale della carta. Le carte rare, vintage, prime edizioni, o quelle molto ricercate dal mercato — come alcune EX, GX, Full Art o le carte giapponesi di set limitati — sono candidate naturali al grading. In questi casi, ottenere un voto alto può far salire il valore anche in modo significativo, soprattutto se la carta riceve un 9 o un 10.
Un altro aspetto da considerare è lo stato di conservazione. Se la carta ti sembra visivamente perfetta — senza graffi, senza whitening sui bordi e con una buona centratura — potrebbe valere la pena farla valutare professionalmente. Spesso, infatti, una carta che a occhio nudo sembra “solo buona” potrebbe ottenere un voto molto alto grazie alla precisione delle attrezzature utilizzate dagli enti di grading.
Conviene anche far gradare una carta se hai intenzione di venderla o scambiarla. Una carta certificata, racchiusa nella sua slab, ispira molta più fiducia rispetto a una carta sciolta, perché riduce il rischio di discussioni, contestazioni o falsi. Chi acquista sa esattamente cosa sta comprando e quanto vale.
Infine, la gradazione ha senso per carte a cui tieni particolarmente anche dal punto di vista collezionistico. La slab protegge la carta da usura, umidità, polvere e luce, garantendo che il suo stato rimanga invariato nel tempo. Per set completi o carte affettivamente importanti, il grading diventa quindi un modo per conservarle a lungo termine in totale sicurezza.
Riassumendo, conviene gradare una carta quando:
ha un valore attuale o potenziale alto;
è in condizioni eccellenti;
vuoi venderla o scambiarla senza rischi;
desideri conservarla in modo professionale e duraturo.
Come funziona il processo di grading (passo dopo passo)
Il processo di grading può sembrare complicato la prima volta, ma in realtà segue una procedura chiara e abbastanza standardizzata, indipendentemente dalla casa di valutazione che scegli. Ecco come funziona, passo dopo passo, così sai esattamente cosa succede alla tua carta Pokémon una volta spedita.
1. Ricezione e verifica dell’autenticità
La prima cosa che fa il team di grading è controllare che la carta sia autentica.
Questo significa verificare:
qualità della stampa
tipo di cartoncino
pattern olografico
eventuali segni di contraffazione
È un passaggio fondamentale, soprattutto oggi che il mercato è pieno di fake molto simili agli originali.
2. Analisi dei quattro parametri principali
Una volta verificata l’autenticità, la carta viene esaminata da più valutatori, spesso in modo indipendente.
Gli elementi analizzati sono quattro:
Centratura: quanto l’immagine è centrata rispetto ai bordi.
Angoli: devono essere netti e senza segni di usura.
Bordi: controllano whitening, tagli irregolari o abrasioni.
Superficie: cercando graffi, impronte, pieghe o difetti di stampa.
Questa analisi è molto più approfondita di una semplice osservazione a occhio nudo: vengono utilizzate luci particolari, lenti d’ingrandimento e strumenti specifici.
3. Assegnazione del voto (da 1 a 10)
Dopo la valutazione dei vari parametri, la carta riceve un voto finale, il famoso grade.
Ogni casa di grading ha il suo sistema, ma in generale:
10 = condizione praticamente perfetta
9 = leggerissimi difetti, quasi impercettibili
8 o meno = difetti più evidenti o segni di usura
PSA, BGS e CGC hanno piccoli dettagli che le distinguono, ma il principio è lo stesso.
Il voto è ciò che poi determina il valore della carta sul mercato.
4. Inserimento nella slab sigillata
Quando il grading è completo, la carta viene chiusa nella sua slab, una teca rigida e trasparente che la protegge in modo permanente.
La slab include:
il voto
la descrizione della carta
un codice univoco di certificazione
in alcuni casi, un QR code per verificare l’autenticità online
Oltre a proteggere la carta, la slab la rende più semplice da conservare, spedire o mostrare.
5. Registrazione nel database
Le case di grading più importanti (come PSA e CGC) registrano ogni carta gradate nel loro archivio online.
Questo permette ai collezionisti di:
verificare la certificazione
controllare pop report e rarità del voto
confermare la legittimità della slab prima di acquistare
È un ulteriore livello di sicurezza che aumenta il valore della carta stessa.
6. Spedizione al mittente
Una volta completato tutto, la carta viene imballata con attenzione e rispedita al proprietario.
A seconda del servizio scelto, i tempi possono andare da poche settimane a qualche mese.
Come spedire le carte Pokémon per la gradazione (guida pratica)
Spedire una carta Pokémon per farla gradare non è complicato, ma è una fase in cui bisogna fare molta attenzione: basta un piccolo errore per rovinare la carta o farla arrivare danneggiata al centro di grading.
Con qualche accortezza, però, puoi assicurarti che arrivi in perfette condizioni e pronta per la valutazione.
La prima cosa da fare è proteggere la carta con i materiali giusti. Inizia inserendola in una sleeve morbida, il classico involucro trasparente per carte, e poi in un top loader rigido. Questo doppio passaggio è lo standard più sicuro per evitare graffi, pieghe o pressioni accidentali durante il trasporto.
Una volta messa nel top loader, avvolgi la carta in un materiale capace di assorbire gli urti, come il pluriball. Non serve esagerare: uno o due giri ben stretti sono più che sufficienti a proteggerla da eventuali colpi o schiacciamenti.
A questo punto, scegli una busta imbottita di buona qualità o, se vuoi il massimo della sicurezza, un piccolo box rigido. Molti collezionisti preferiscono i box perché mantengono la forma anche se il pacco viene compresso durante il trasporto.
Prima di spedire, ricordati sempre di attivare la tracciabilità del pacco. È un dettaglio fondamentale: ti permette di monitorare ogni fase del viaggio e ti dà la certezza che la carta arriverà correttamente al centro di grading.
Se vuoi aggiungere un ulteriore livello di precauzione, puoi inserire una nota con i tuoi dati e il numero di sottomissione (se PSA, CGC o BGS te lo hanno fornito), così il personale potrà identificare subito la tua spedizione.
Seguendo questi passaggi, potrai spedire le tue carte Pokémon in totale tranquillità: quando arriveranno al centro di grading, saranno già protette e pronte per la valutazione professionale.
Le migliori aziende per il grading di carte Pokémon
Quando decidi di far gradare una carta Pokémon, la scelta dell’azienda è decisiva: ogni casa di grading ha criteri diversi, costi differenti e una riconoscibilità sul mercato che può influenzare il valore finale della carta.
Oltre alle tre sigle storiche — PSA, BGS e CGC — esiste anche una realtà europea sempre più utilizzata dai collezionisti italiani: GRAAD.
Qui sotto trovi la panoramica completa di tutte e quattro le aziende, con punti forti, limiti e consigli pratici per scegliere la più adatta a te.
PSA – La più riconosciuta nel mondo del collezionismo
PSA (Professional Sports Authenticator) è considerata da molti collezionisti la casa di grading di riferimento, soprattutto per le carte Pokémon.
La sua fama deriva dall’enorme fiducia che il mercato ripone nei suoi voti: una carta con valutazione PSA 9 o PSA 10 tende ad avere un valore superiore rispetto alle altre case.
Punti di forza:
Massima riconoscibilità internazionale
Valori di mercato generalmente più alti
Grading considerato “generoso” sui voti più alti
Limiti:
Tempi lunghi se non usi intermediari
Nessuna sub-gradazione visibile sulla slab
Costi di spedizione elevati (la sede è negli Stati Uniti)
PSA è la scelta migliore se il tuo obiettivo è rivendere la carta o inserirla in una collezione che punta sul valore economico.
BGS – Per chi cerca la valutazione più rigorosa e dettagliata
BGS (Beckett Grading Services) è molto amata dai collezionisti più esigenti, perché offre una valutazione estremamente dettagliata e severa.
La particolarità di Beckett sono le sub-gradazioni: ad ogni carta vengono assegnati punteggi specifici per centratura, angoli, bordi e superficie. Questo ti permette di sapere esattamente quali aspetti hanno influenzato il voto finale.
Il sogno di ogni collezionista è ottenere la famosa Black Label, la variante perfetta del voto 10, considerata una delle valutazioni più rare e costose in assoluto nel mondo TCG.
Punti di forza:
Sub-gradazioni chiare e complete
Sistema di valutazione più rigoroso
Valore altissimo per le Black Label
Limiti:
Tempi di attesa molto lunghi
Costi più alti rispetto alle altre case
Meno diffusa di PSA tra i collezionisti occasionali
BGS è perfetta per chi vuole una valutazione tecnica e precisa e per chi punta alla massima qualità.
CGC – Moderna, veloce e con un ottimo rapporto qualità/prezzo
CGC (Certified Guaranty Company) è la più recente delle tre, ma negli ultimi anni ha conquistato tantissimi collezionisti grazie al suo stile moderno e ai tempi molto rapidi.
La sua particolarità sono le valutazioni decimali: puoi ricevere voti come 8.5 o 9.5, utili per rappresentare più accuratamente lo stato della carta.
Il packaging delle slab è molto curato, robusto e numerato, e i costi sono spesso più accessibili rispetto alle altre case.
Punti di forza:
Tempi di grading più rapidi
Prezzi accessibili
Valutazioni decimali (molto apprezzate dagli appassionati)
Ottimo per chi vuole iniziare a gradare senza spendere troppo
Limiti:
Meno “storica” tra i collezionisti più tradizionali
Valore di mercato inferiore rispetto a PSA e BGS
CGC è una scelta eccellente se cerchi velocità, qualità moderna e una valutazione dettagliata senza spendere troppo.
GRAAD – L’alternativa europea comoda e accessibile
GRAAD è una casa di grading con sede in Europa, e negli ultimi anni è diventata un’opzione molto popolare fra i collezionisti italiani. Non ha la forza storica di PSA o BGS, ma si distingue per la velocità, per i prezzi competitivi e per il fatto che non devi spedire oltreoceano, evitando costi di dogana o lunghi tempi di attesa.
Offre valutazioni precise, con parametri simili a quelli delle case americane, e una slab robusta e moderna.
Il mercato riconosce il grading GRAAD soprattutto per la sua praticità, ed è una buona soluzione se il tuo obiettivo non è necessariamente ottenere il valore massimo possibile, ma proteggere e certificare le tue carte in modo rapido e affidabile.
Punti di forza:
Sede europea → niente dogana né spedizioni complicate
Tempi rapidi e assistenza semplice
Prezzi più bassi rispetto a PSA e BGS
Ottimo per iniziare a gradare senza investire troppo
Limiti:
Riconoscibilità inferiore sul mercato globale
Valore rivendibile più basso rispetto a PSA, BGS e CGC
Meno pop report rispetto alle case statunitensi
GRAAD è perfetta se cerchi comodità, costi contenuti e un servizio veloce, senza la necessità di puntare alle valutazioni più prestigiose del mercato americano.
Tabella comparativa aggiornata
| Casa di grading | Riconoscibilità | Dettaglio | Prezzo medio | Tempi | Voto perfetto |
|---|---|---|---|---|---|
| PSA | ⭐⭐⭐⭐⭐ | ⭐ | 30–40€ | Lenti | PSA 10 |
| BGS | ⭐⭐⭐⭐ | ⭐⭐⭐⭐⭐ | 40–50€ | Molto lenti | Black Label |
| CGC | ⭐⭐ | ⭐⭐⭐ | 20–25€ | Veloci | CGC 10 |
| GRAAD | ⭐⭐ | ⭐⭐ | 15–25€ | Molto veloci | GRAAD 10 |
Qual è la casa di grading migliore per te
Scegliere la casa di grading più adatta non è sempre semplice: ogni azienda ha i suoi punti di forza e può essere più o meno adatta in base al tipo di carta, al tuo budget e ai tuoi obiettivi.
La buona notizia è che non esiste una scelta “assolutamente giusta”: esiste la scelta migliore per te, per la tua collezione e per ciò che vuoi ottenere dal grading.
Per renderti la vita più semplice, ecco una guida pratica che ti permette di capire subito quale casa scegliere in base alla tua situazione.
Se vuoi massimizzare il valore di mercato → scegli PSA
PSA è la scelta numero uno se il tuo obiettivo è ottenere la valutazione che, in media, porta al valore più alto sul mercato.
Una carta PSA 9 o PSA 10 è molto ricercata e tende a vendere meglio delle altre, soprattutto se si tratta di carte rare, vintage o prime edizioni.
Perfetta per:
carte molto preziose
carte da investimento
collezionisti che vogliono rivendere a breve o medio termine
Se vuoi la valutazione più rigorosa e dettagliata → scegli BGS
BGS è amata dai collezionisti più attenti ai dettagli perché offre sub-gradazioni precise e un livello di severità molto alto.
La Black Label è considerata un vero gioiello nel mondo TCG.
Perfetta per:
carte modern in condizioni eccellenti
chi desidera la valutazione più tecnica
collezionisti che puntano a pezzi “prestigiosi”
Se vuoi un grading veloce e preciso senza spendere troppo → scegli CGC
CGC è moderna, veloce e ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Le valutazioni decimali (come 9.5 o 8.5) permettono di ottenere un giudizio più “equilibrato”, soprattutto quando la carta è quasi perfetta ma non completamente.
Perfetta per:
carte di valore medio
collezionisti che vogliono tempi rapidi
chi cerca precisione ma non punta al massimo valore rivendibile
Se vuoi la soluzione più comoda ed economica in Europa → scegli GRAAD
GRAAD è molto comoda per chi vive in Italia o in Europa: niente spedizioni oltreoceano, tempi rapidi e costi contenuti.
Non ha la riconoscibilità internazionale di PSA o BGS, ma è ideale per proteggere e certificare le carte in modo affidabile.
Perfetta per:
carte dal valore medio/basso che vuoi comunque proteggere
chi non vuole affrontare costi doganali o spedizioni internazionali
chi gradisce tempi rapidi e un servizio accessibile
In sintesi
Vuoi rivendere al miglior prezzo? → PSA
Vuoi la valutazione più rigorosa? → BGS
Vuoi velocità e qualità moderna? → CGC
Vuoi spendere poco e restare in Europa? → GRAAD
La scelta migliore dipende da ciò che vuoi ottenere: valore, precisione, risparmio o comodità. Se hai una carta importante, il grading giusto può fare una grande differenza.
Alternative italiane e intermediari di grading
Negli ultimi anni il mondo del grading è cresciuto moltissimo anche in Italia, e sempre più collezionisti preferiscono affidarsi a servizi locali invece di spedire le proprie carte direttamente negli Stati Uniti.
Le alternative italiane non sostituiscono le grandi case di grading internazionali, ma offrono un’opzione più comoda, veloce e semplice da gestire, soprattutto se non vuoi occuparti personalmente di dogana, dichiarazioni o spedizioni delicate.
Ci sono due strade principali: usare un intermediario oppure affidarti a realtà italiane che offrono servizi simili al grading tradizionale.
Intermediari italiani per PSA, BGS, CGC e GRAAD
Gli intermediari (chiamati anche middleman) si occupano di tutto al posto tuo: raccolgono le carte di più collezionisti, gestiscono le pratiche di spedizione e inviano i pacchi direttamente alle case di grading estere.
Per molti appassionati è la soluzione ideale, perché riduce i rischi e semplifica l’intero processo.
Vantaggi degli intermediari
Meno burocrazia: niente documenti doganali o pratiche complicate
Spedizioni più sicure: i middleman usano imballaggi professionali e spedizioni tracciate
Costo spesso più basso: grazie agli invii di gruppo, si risparmia sulla spedizione internazionale
Assistenza dedicata: puoi fare domande e ricevere supporto diretto
Tempi più prevedibili: gli intermediari comunicano date, lotti e tempi stimati
Molti di loro offrono spedizioni a:
PSA
BGS
CGC
GRAAD
e talvolta anche servizi aggiuntivi, come pre-valutazioni o pulizia superficiale della carta prima dell’invio.
Servizi di grading italiani
Accanto agli intermediari, negli ultimi anni sono nate anche realtà italiane che propongono servizi di valutazione e slab simili a quelli americani.
Non hanno la stessa riconoscibilità mondiale di PSA o BGS, ma possono essere utili se il tuo obiettivo è proteggere la carta e darle una certificazione base senza costi elevati.
Perché considerarli
Costi generalmente più bassi
Tempi molto rapidi
Nessuna dogana
Assistenza in italiano
Ideali per carte dal valore medio o per chi si avvicina per la prima volta al grading
Sono utili soprattutto per collezionisti che vogliono una slab solida, un voto coerente e un servizio locale senza complicazioni.
Quando conviene usare un intermediario o un servizio italiano
Queste soluzioni sono perfette quando:
vuoi evitare la spedizione internazionale
non hai tempo per seguire le procedure PSA/BGS/CGC
la carta ha un valore medio e non giustifica costi alti
ti interessa proteggere la carta più che massimizzare il suo prezzo di rivendita
vuoi testare il mondo del grading prima di passare a servizi più costosi
Se invece possiedi una carta rara, vintage o dal valore molto alto, può comunque valere la pena mandarla direttamente a PSA o BGS tramite un middleman certificato.
Quanto costa far gradare una carta Pokémon
Il costo per far gradare una carta Pokémon può variare parecchio, perché ogni casa di grading applica tariffe diverse e valuta in modo differente la spedizione, l’urgenza e il valore della carta stessa.
In generale, però, esiste una fascia di prezzo abbastanza prevedibile che ti permette di capire quanto spenderai davvero prima di iniziare il processo.
La spesa totale dipende da tre fattori principali:
La casa di grading che scegli (PSA, BGS, CGC, GRAAD)
La modalità di invio (diretta o tramite intermediario)
Il numero di carte che spedisci
Ecco una panoramica semplice e aggiornata dei costi medi, così puoi avere un’idea immediata.
Quanto costa il grading con PSA
PSA è la casa più nota e, di conseguenza, anche una delle più costose.
Se utilizzi un intermediario, il costo “tutto incluso” è solitamente compreso tra:
30€ e 40€ per carta, spedizione compresa
In alcuni periodi promozionali PSA abbassa i prezzi, ma restano comunque nella fascia medio-alta.
Inoltre, PSA può applicare sovrapprezzi se la carta riceve un voto molto alto e supera un certo valore di mercato.
Quanto costa il grading con BGS
BGS è la casa più “rigorosa” e spesso anche una delle più lente.
I prezzi generalmente sono:
40€–50€ per carta, tramite intermediari
fino a 60€ o più in invii diretti o servizi express
La maggiore severità nelle valutazioni e il prestigio della Black Label rendono BGS un’opzione costosa ma molto apprezzata.
Quanto costa il grading con CGC
CGC è una scelta più accessibile rispetto a PSA e BGS.
Le fasce di prezzo tipiche sono:
20€–25€ a carta, tramite intermediari
costi leggermente più alti in invio diretto agli Stati Uniti
È una soluzione ottima se cerchi valutazioni precise senza spendere troppo.
Quanto costa il grading con GRAAD
Essendo europea, GRAAD è spesso la scelta più economica in assoluto:
15€–25€ per carta, senza dogana e con spedizioni più veloci
Il prezzo ridotto non significa qualità bassa, ma riflette il fatto che GRAAD è meno conosciuta a livello internazionale rispetto alle case americane.
Costi aggiuntivi da considerare
Oltre al prezzo fisso per carta, ci sono altri elementi che potrebbero influenzare la spesa finale:
Imballaggio e spedizione iniziale (se invii direttamente)
Eventuali costi doganali per PSA/BGS/CGC in invio diretto
Assicurazione sulla spedizione
Servizi express con votazioni più rapide
Usare un intermediario italiano permette quasi sempre di ridurre i costi e semplificare la gestione.
In sintesi
PSA: 30–40€ a carta (valore più alto in rivendita)
BGS: 40–50€ a carta (valutazione più rigorosa)
CGC: 20–25€ a carta (veloce e moderna)
GRAAD: 15–25€ a carta (soluzione europea economica)
Il costo giusto dipende dal valore della carta e dai tuoi obiettivi: se vuoi massimizzare il valore, PSA è la scelta migliore; se cerchi velocità e risparmio, GRAAD è la più conveniente.
Domande frequenti sul grading
Quanto tempo serve per far gradare una carta Pokémon?
I tempi dipendono dalla casa di grading: con PSA e BGS possono volerci anche diverse settimane, mentre CGC e GRAAD tendono a essere più veloci. In media, si va da 1 a 3 mesi, a seconda dei periodi e del tipo di servizio scelto.
Conviene far gradare tutte le carte Pokémon?
No. Il grading ha senso soprattutto per carte rare, vintage, prime edizioni o per quelle che potrebbero ottenere un voto alto. Carte comuni o danneggiate difficilmente recuperano il costo della valutazione.
La gradazione aumenta sempre il valore della carta?
Dipende dal voto. Una carta che ottiene 9 o 10 può aumentare molto di valore, mentre voti bassi (7 o meno) potrebbero non rendere conveniente la spesa. Il grading aggiunge valore solo se la carta è in ottime condizioni.
Posso far gradare carte italiane?
Sì, tutte le principali case di grading accettano anche carte italiane. Tuttavia, il mercato internazionale tende a valorizzare maggiormente le carte in inglese o giapponese. Questo può influire sul prezzo finale di rivendita, ma non sulla validità della gradazione.
Come faccio a capire se la mia carta può prendere un voto alto?
Controlla centratura, bordi, angoli e superficie in buona luce. Se non ci sono graffi, whitening o difetti evidenti, è più probabile ottenere un voto tra 9 e 10. In caso di dubbi, molti intermediari offrono una pre-valutazione prima dell’invio.
È sicuro spedire una carta per il grading?
Sì, se usi sleeve, top loader e una busta imbottita o un box rigido. Attiva sempre la spedizione tracciata. Gli intermediari italiani sono un’ottima scelta per ridurre rischi e burocrazia, soprattutto verso PSA, BGS e CGC.
Qual è la casa di grading migliore per aumentare il valore?
In genere PSA offre il valore più alto in rivendita, seguita da BGS (soprattutto per le Black Label). CGC e GRAAD sono perfette se cerchi velocità e risparmio, ma tendono a dare un valore di mercato leggermente inferiore.
Posso aprire una slab dopo il grading?
Sì, ma devi usare la massima attenzione (e spesso attrezzi adeguati). Una slab aperta annulla la certificazione, quindi la carta torna “raw” e perde il valore dato dal grading. Va fatto solo in casi eccezionali.
Perché alcune carte gradate costano più di altre?
Perché il valore dipende da molti fattori: rarità della carta, voto ottenuto, pop report, domanda dei collezionisti e casa di grading scelta. Una PSA 10 o una BGS Black Label possono valere anche dieci volte una carta simile non gradate.
Serve avere più carte per spedire a PSA o BGS?
No, puoi anche inviare una sola carta. Tuttavia, i costi sono più convenienti se invii più pezzi insieme o se ti affidi a un intermediario italiano, che raggruppa gli invii e riduce la spesa complessiva.
Posso far gradare le mie carte di persona?
In Italia no: PSA, BGS e CGC non hanno sedi fisiche nel paese. Puoi però trovare GRAAD o alcuni servizi locali durante fiere, eventi o tramite spedizione diretta dai loro siti o partner.

